Èappena decollato dalla rampa di lancio della base di Baikonur, in Kazakhstan, il razzo Soyuz, che porterà nello spazio la nuova missione dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) a 50 anni dall'approdo del primo uomo sulla Luna, avvenuto il 20 luglio 1969. La missione, denominata Beyond, vede la partecipazione dell'astronauta italiano Luca Parmitano, che a dicembre sarà il primo italiano al comando della Stazione Spaziale Internazionale. Accanto a Parmitano, vi sono il russo Alexandr Skvortsov e lo statunitense Andrew Morgan.
In cosa consiste la missione Beyond
Il titolo scelto per la missione è Beyond, parola inglese che significa “oltre”, riferendosi agli orizzonti verso cui punta la stessa. Nel corso della missione, la dodicesima, sono previste diverse attività. La principale, come riportato dallo stesso austronauta, riguarda la manutenzione dell'Alpha Magnetic Spectrometer, il rilevatore di particelle installato sulla Stazione Spaziale Internazionale nel maggio 2011: “Saranno riparazioni molto complesse e faremo qualcosa di mai realizzato prima, nemmeno con le riparazioni del telescopio spaziale Hubble ci si è spinti così” ha dichiarato Parmitano. La missione, gestita dall'Esa, è l'ultima di altre operazioni che hanno già coinvolto cosmonauti italiani, come Paolo Nespoli (2007 e 2017), Samantha Cristoforetti (2014), lo stesso Luca Parmitano (2013) e Roberto Vittori (2011).
La seconda volta
Per Luca Parmitano, si tratta della seconda volta nello spazio. In una recente intervista, il cosmonauta di origini siciliane, classe 1976, ha dichiarato di aver sognato di andare sulla Luna, confessando di aver concentrato tutte le sue energie per questa missione. Beyond impegnerà i tre cosmonauti in una permanenza spaziale di 200 giorni. Alla fine della missione spaziale, Parmitano conquisterà un altro primato: sarà il cosmonauta con la maggiore permanenza in orbita. Oggi il record è detenuto da un'altra italiana, Samantha Cristoforetti, che permase nello spazio 199 giorni.
I primi voli spaziali?
Nel corso della missione presso la Stazione Spaziale Internazionale, i cosmonauti potrebbero imbattersi nel primo equipaggio di astronauti a bordo di velivoli spaziali: entro la fine dell'anno è, infatti, previsto il decollo dei due voli commerciali Crew Dragon di Space X e Cst-100 Starliner di Boeing.