Un team di ricerca internazionale, composto da astronomi dell'Istituto di Astrofisica e Ciências do Espaço (IA) portoghese insieme con quelli dell'Università della Costa Azzurra, dell'Università di Porto e dell'osservatorio armeno Byurakan Astrophysical, ha scoperto il gemello del Sole. Si chiama Hd 186302, è distante 184 anni luce, ha la stessa composizione chimica ed è nato dalla stessa nube di gas e polveri che ha dato origine alla nostra stella. La sua scoperta è stata descritta sulla rivista Astronomy and Astrophysics.
La ricerca
Gli scienziati, coordinati dal professor Vardan Adibekyan – docente presso il Dipartimento di fisica e astronomia dell'Università portoghese – erano impegnati da anni nella ricerca di altre stelle gemelle del Sole. Questi crpi celesti, infatti, nascono in grandi “vivai” dai quali vengono espulse e proiettate nel cuore delle galassie. Il nostro Sole rappresenta inoltre un'eccezione, dato che fino all'85 percento delle stelle nasce in sistemi binari (o composti addirittura da tre o quattro astri), e fino al 50 percento degli astri simili vieene osservato in coppie binarie.
La stella Hd 186302
I ricercatori hanno esaminato 20.000 stelle censite dal satellite Gaia dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa) e hanno selezionato quelle più simili al Sole. Fra queste la più simile è risultata Hd 186302 per dimensioni, temperatura, composizione, luminosità e nel modo in cui si muove nello spazio. La stella sembra anche essere coetanea del Sole, che ha 4,5 miliardi di anni, ma saranno necessari ulteriori studi per calcolarne meglio l'età.