Il futuro in cui lāuomo colonizzerĆ altri pianeti o avrĆ risposte sulla presenza di altre forme di vita nellāuniverso adesso ĆØ meno lontano. Per la prima delle ipotesi, potrebbe avere addirittura lāimbarazzo della scelta tra i cinque e i dieci miliardi di āopzioniā. Questo grazie allāimportante scoperta realizzata dallāuniversitĆ della Pennysilvania, negli Stati Uniti, sullāesistenza di altri pianeti dalle caratteristiche simili al nostro pubblicata sul mensile di settore Astronomical Journal. Gli studiosi americani, basandosi sui dati del telescopio Kepler, hanno calcolato che il numero dei pianeti con un clima tale da consentire allāacqua di mantenere lo stato liquido in superficie sono piĆ¹ dellāuno su cinque che si era pensato fino a pochi anni. Sono, potenzialmente, uno su quattro per ogni stella simile al nostra Sole che abita la via Lattea. Espressa in altro modo, lĆ fuori potrebbero esserci tra i cinque e i dieci miliardi di pianeti āsosiaā della Terra, che potrebbero ospitare la vita ed essere anche abitabili.
I cacciatori di pianeti
Unāinformazione del genere ĆØ fondamentale per chi fa la ricerca e per chi la finanzia. āAvremo un deciso ritorno decisamente omaggio dei nostri investimenti, sapendo dove andare a cercareā ha detto il coordinatore della ricerca Eric Ford. Il lancio del prossimo “cacciatore di pianeti”Ā che dovrĆ trovare nuove risposte alle domande degli scienziati sul eventuali forme di vita aliena, il World-Field Infrared Survery Telescope (Wfirst) della Nasa ĆØ previsto entro i prossimi dieci anni. Ma il merito di questa fondamentale scoperta va al suo precedessore, il giĆ āpensionatoā Kepler. Il telescopio della Nasa lanciato nello spazio con la missione Discovery nel 2009 e giunto alla fine del suo viaggio nel 2018 ha mandato sulla Terra i dati di oltre 5.000 possibili pianeti e ha consentito di scoprire lāesistenza di 2.600 pianeti alieni ā al di fuori del nostro sistema solare ā nella nostra galassia. Kepler raccoglieva informazioni registrando e trasmettendo il transito di questi pianeti intorno alle loro stelle assimilabili al nostro Sole.