E' stato deciso il luogo dove atterrerà il rover della missione ExoMars, nata dalla collaborazione tra l'Agenzia spaziale europea (Esa) e l'agenzia spaziale russa Roscosmos e realizzata con un contributo dell'Italia, che con l'Agenzia spaziale italiana (Asi) ha finanziato il programma con una somma pari al 40% dell'investimento totale.
Oxia Planum
Il rover di ExoMars toccherà la superficie del pianeta rosso e lo farà su una pianura ricca di tracce dell'acqua che in passato scorreva su Marte. La pianura si chiama Oxia Planum ed è stata scelta al termine della riunione che si è conclusa in Gran Bretagna, presso il National Space Center di Leicester, durante la quale si sono confrontati 40 fra ricercatori e tecnici. Inizialmente divisi fra l'Oxia Planum e la Mawrth Vallis, alla fine gli esperti hanno trovato un accordo e adesso la proposta sarà esaminata da Esa e Roscosmos, che dovranno dare la risposta definitiva a metà del 2019. Oxia Planum è stato ritenuto il sito meno rischioso per la fase di discesa, atterraggio e possibilità di movimento del rover.