Èpassato un anno dalla “strage” degi alberi in Val Badia e ora il maltempo torna a far paura in Alto-Adige. Questa mattina una colata di fango ha bloccato la linea ferroviaria della Val Pusteria seguita, poco tempo dopo, da una frana in zona San Lorenzo di Sebato.
Valanghe: pericolo reale?
Il meteo mette a dura prova la regione. In alcune zone, la neve ha sfiorato i due metri e 190 centimentri e le correnti di aria calda contribuiscono alla formazione di valanghe. Tanti i Vigili del fuoco impegnati nel contenimento dell'emergenza: questa mattina, gli abitanti di Martello si sono svegliati con una valanga che ha danneggiato lievemente due case, provocando l'evacuazione di circa venti persone in una valle che attualmente presenta numerosi disagi ed è isolata. In un post su Instagram si vede chiaramente la slavina che lambisce le abitazioni del paese portando con sé alberi e detriti
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Ma le neve non solo impedisce il blocco delle vie di comunicazione – sono circa 70 le strade chiuse, fra cui l'asse Brennero-Bolzano -. Stando a quanto riferisce l'Ansa, nel weekend circa 60.000 utenze sono state colpite da un blackout causato dal mlatempo, causato in gran parte dalla caduta di alberi colmi di neve, come nel caso del comune di Brunico. La situazione nella regione resta tesa, con un allarme valange salito da 4 a 5.