Piovono due sanzioni amministrative al sindaco di Nemi, piccolo paesino in provincia di Roma, per un importo di circa 2 mila e 300 euro per aver tagliato gli alberi in via De Sanctis, a Nemi alta, senza le regolari autorizzazioni. Il Corpo Forestale di Velletri ha inviato le multe in Comune. Inoltre la Procura della Repubblica di Velletri valuterà se vi sono anche reati penali perseguibili. Di fatto è stato acclarato che mancavano persino le preventive autorizzazioni dell’Ente Parco Regionale dei Castelli Romani. In poche parole il sindaco ha agito senza attenersi alle più elementari regole regionali e del Parco in materia provocando un ulteriore carico oneroso sulle già tartassate casse comunali di Nemi reduci da pesanti debiti fuori bilancio.
E’ stata l’associazione di consumatori Assotutela a lanciare l’allarme e rendersi conto che il taglio degli alberi era avvenuto senza un nulla osta del Parco Regionale dei Castelli Romani e in barba alla legge regionale 39 del 2002: “Se il sindaco avesse rispettato il regolare iter – afferma Ivan Galea, responsabile Roma nord e Castelli Romani peer Assotutela – probabilmente il taglio sarebbe stato anche autorizzato, anche se a nostro parere si sarebbe potuto potare e non troncare definitivamente la vegetazione che fa parte del nostro patrimonio naturalistico che abbiamo il dovere di difendere,