La tecnologia che è sempre più utile per abbattere le barriere della disabilità e facilitare la vita di chi ne è colpito. Questo è il principio alla base di Vibetunes, un’applicazione per android che è in grado di far “ascoltare” la musica ai non udenti sul loro cellulare. L’idea di realizzare quest’app è venuta agli organizzatori del Festival Internazionale di musica classica e sinfonica di Cartagena, in Colombia. Inizialmente cercavano un modo per permettere alle persone sorde di poter seguire dal vivo un concerto percependo la musica dell’orchestra. Ma perché limitare l’esperienza a un solo giorno particolare e non viverla tutti i giorni? E così, grazie all’aiuto dell’agenzia Y&R hanno creato Vibetunes.
L’applicazione trasforma le frequenze e le battute di una canzone in vibrazioni che vengono trasmesse permettendo di individuare le note, il ritmo e le loro combinazioni. Quindi attraverso la percezione tattile anche i sordi potranno ascoltare la complessità di una melodia o di un pezzo strumentale. Non mancano piccoli miglioramenti da fare: innanzitutto l’allargamento della playlist, per ora limitato alla nona sinfonia di Beehtoven, poi nella qualità di “traduzione” dei passaggi dal sonoro al tattile. In futuro non è detto che anche altri festival possano utilizzare quest’applicazione per realizzare “concerti inclusivi”, perché come dicono a Cartagena, la musica è per tutti.