Ci sarebbe anche un italiano tra le persone arrestate nella serata di mercoledì per i disordini che si sono verificati a piazza Syntagma, davanti al parlamento di Atene, dove in attesa della decisione del governo si sono verificati degli scontri tra polizia ed anarchici. Lo hanno comunicato i media della Grecia, ma la notizia non è ancora stata confermata dall’ambasciata italiana. Nel frattempo le autorità greche hanno confermato 25 dei 38 arresti compiuti la scorsa notte.
Circa 12mila manifestanti si erano riuniti a piazza Syntagma per manifestare il loro dissenso al voto per le riforme concordate da Tsipras con l’Eurogruppo. Quella che era iniziata come una manifestazione pacifica, è degenerata nelle violenze, quando circa un centinaio di giovani hanno attaccato la polizia, incendiato le automobili, rotto delle vetrine e lanciato delle bombe carta in direzione degli agenti delle forze dell’ordine. A questi attacchi la polizia ha risposto con cariche usando manganelli e gas lacrimogeni. Quella di ieri è stata la più grande protesta da quando Tsipras lo scorso gennaio ha vinto le elezioni.