La Presentazione del Signore, è una festa dedicata ai consacrati, religiosi e religiose, e alla preghiera per le vocazioni alla vita consacrata, quest’anno è festeggiata in questa quarta domenica del tempo ordinario: ci ricorda che Cristo è testimoniato nei consacrati che, sebbene rivestiti di umana debolezza, sono chiamati a mostrarci il volto Misericordioso e accogliente del Signore.
Ma tutti noi siamo consacrati, in virtù del Battesimo, in virtù del quale come cristiani, diventiamo testimoni di Cristo. Vediamo come oggi ci sia un grande bisogno di farlo presente con la nostra vita a chi non lo cerca o pensa di poterne fare a meno. Perché nel profondo, i tuoi figli, i tuoi colleghi di lavoro, i tuoi amici, anche coloro che ti hanno fatto del male, desiderano di vedere in te lo Spirito di Cristo, che renda testimonianza.
Anche se forse non te lo diranno mai, in te vorrebbero scoprire questo Spirito, ricevere da te una sicurezza interna, vedere che tu non ti spaventi delle cose della vita, che non ti comporti con la falsa “giustizia” del mondo. Chi ha in sé Cristo, anche se gli vengono mille problemi, niente paura! Lo Spirito di Cristo, che ti è testimoniato, ti aiuta e verrà in soccorso alla tua debolezza!
Questa è la consacrazione che abbiamo ricevuto. Così, ogni giorno, di fronte ai mille problemi, allo sconforto e alla paura, se ascoltiamo la voce di Cristo, la voce di Colui che ci comprende, ci protegge e ci guida, mostriamo in noi compiuta la Sua Parola. Una voce che nel nostro intimo ci rassicura e ci conforta: “Ci sono io, non temere!”, ci dice oggi, perché “Egli non si prende cura degli angeli, ma della stirpe di Abramo si prende cura” (dalla seconda lettura, la lettera agli Ebrei)
Ogni giorno è necessario, per tutti noi, consacrati nel Battesimo o consacrati alla vita religiosa, l’ascolto di questa voce d’amore, perché, anche se lo vorremmo, non ci convertiamo una volta per sempre, ma ci convertiamo ogni giorno, accogliendo la voce di Gesù che vive in noi.
Ringraziamo il Signore per la nostra consacrazione di cristiani e preghiamo oggi per le tante Suore e Religiosi, soprattutto per gli ordini di clausura dedicati all’orazione, che sono il polmone della preghiera. Loro pregano sempre, ogni giorno, per ciascuno di noi, sostenendo la fede di tutti, nel nascondimento e nel silenzio.