Duro colpo al traffico di droga nel nostro Paese: gli uomini della Guardia di Finanza hanno effettuato un maxi sequestro di cocaina nel porto di Gioia Tauro. I militari hanno individuato e bloccato un carico di quasi 62 chili di droga, nascosto all’interno di 2 borsoni in un container che trasportava legname, proveniente da Arica (Cile) e destinato a Ploce (Croazia).
Le ricerche sono state eseguite attraverso una serie di controlli incrociati di documenti e di container sospetti, eseguiti con sofisticate apparecchiature scanner in dotazione all’Agenzia delle Dogane e con l’ausilio delle unità cinofile della Guardia di Finanza. La cocaina sequestrata, suddivisa in 55 panetti, avrebbe fruttato con la vendita al dettaglio oltre 12 milioni di euro. Un vero e proprio business che avrebbe portato ulteriore ricchezza alla criminalità organizzata calabrese.
L’attività delle Fiamme Gialle si è svolta in sinergia con l’Agenzia delle Dogane e si inserisce nell’ambito della più generale intensificazione delle attività di controllo per il contrasto del traffico di sostanze stupefacenti nel porto di Gioia Tauro. Fino a oggi, i controlli hanno portato al sequestro di oltre una tonnellata di cocaina e alla recente operazione di polizia giudiziaria denominata “Vulcano”. Con questa operazione è stata fermata un’associazione criminale che reperiva e acquistava all’estero ingenti quantità di stuefacenti, per poi trasportarle in Italia e successivamente venderle.