“Avremo nel 2017 sette nuove ordinazioni di sacerdoti: una buona notizia per la comunità cattolica di Lahore e per tutta la Chiesa in Pakistan“, è quanto ha riferito all’Agenzia Fides l’Arcivescovo Sebastian Shaw. “La Chiesa cresce in numero. Quest’anno celebreremo l’ordinazione di sette nuovi preti , che hanno ultimato gli studi di teologia. Lo scorso anno abbiamo avuto cinque ordinazioni. Sono un segno di benedizione per noi. Il Signore ci dona nuove vocazioni e nuovi preti e accresce la fede nella nostra comunità”, ha spiegato all’agenzia l’alto prelato di Lahore.
I frutti dell’Anno della Misericordia
“Durante l’Anno della Misericordia nell’arcidiocesi abbiamo aperto due nuove parrocchie e nuove scuole cattoliche: un segno della misericordia di Dio verso il suo popolo e un segno di benedizione per noi – ha ricordato alla Fides l’arcivescovo Shaw -. Tutti i fedeli ringraziano Dio per questi doni e hanno nel cuore una rinnovata speranza”. Inoltre, L’Arcivescovo ha ricordato il grande pellegrinaggio che si svolge ogni anno, nella sua diocesi, al santuario mariano di Mariamabad, il più grande del Pakistan. Ogni anno, precisamente l’8 settembre, migliaia di fedeli compiono un lungo viaggio, anche a piedi, per raggiungere il santuario e implorare grazie. D’altro canto, ha ricordato l’Arcivescovo, “le sfide sono sempre molte. I cristiani vivono alcune difficoltà data la presenza in Punjab di gruppi militanti islamici. La nostra risposta per neutralizzare la violenza è impegnarsi sempre più nel dialogo interreligioso che avvicina i credenti di fedi diverse. Tramite il dialogo tra leader religiosi, impariamo gli uni dagli altri, influenziamo in modo costruttivo la gente comune e ci impegniamo insieme per rendere il Pakistan un paese migliore”.