Poche ore dopo essere stato confermato dal Senato, Mark Esper, 55 anni, ha giurato alla Casa Bianca come capo del Pentagono, sede del quartier generale del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti d'America. Esper ha ricevuto un ampio sostegno bipartisan al Senato (90 a 8) nonostante fosse stato messo sotto torchio da Elizabeth Warren (tra i pochi voti contrari). La candidata presidenziale democratica aveva incalzato Esper sui suoi legami con Raytheon e sul suo rifiuto di prorogare un impegno etico firmato nel 2017 per evitare decisioni che coinvolgano la società.
La carriera
Plurilaureato (ingegneria e filosofia, con master in pubblica amministrazione ad Harvard), Esper è anche ex veterano della guerra del Golfo, ex dirigente e lobbista della fabbrica d'armamenti Raytheon e segretario dell'esercito dal 2017. La principale sfida del nuovo ministro della Difesa sarà la gestione delle tensioni con l'Iran. “Non c'è nessuno più qualificato di lui per guidare il dipartimento della difesa. Sono fiducioso che sarà uno straordinario segretario della difesa, non ho assolutamente dubbi”, ha detto Donald Trump.