Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in seguito agli attacchi con droni effettuati la scorsa notte su diverse regioni russe, ha dichiarato che, l’operazione militare in Ucraina continuerà per “proteggersi”.
Le dichiarazioni
La Russia deve “continuare l’operazione militare” in Ucraina per “proteggersi”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, commentando i massicci attacchi con droni della notte scorsa su nove regioni russe, tra cui quella di Mosca, dove si registra un morto e diversi feriti. Lo riferisce l’agenzia Tass. Peskov ha affermato che “gli attacchi notturni ad aree residenziali” in Russia non possono essere dettati da necessità militari. Piuttosto, ha aggiunto, mostrano “la vera essenza del regime di Kiev”. “Questi sono nemici”, ha concluso.
Fonte: Ansa