La festa dell’Assunzione ci offre l’occasione di alzare gli occhi verso Maria santissima riconoscendo in lei la Madre di Cristo e della Chiesa, la Madre nostra, il modello per tutte le mamme, in un periodo in cui la maternità è messa in discussione.
La Madonna assunta in cielo come una buona mamma continua a intercedere più efficacemente per noi e si prodiga, con tutto il suo cuore materno, per ogni suo figlio che si trova sulla terra, lo segue personalmente, constata i suoi bisogni, materiali e spirituali e ottenere da suo Figlio glorificato l’aiuto desiderato.
Il Concilio Vaticano II a proposito della devozione alla Madonna afferma che “la Chiesa cattolica, edotta dallo Spirito Santo, con affetto di pietà filiale la venera come madre amantissima” (LG 53). Traendo le conseguenze da questa affermazione conciliare, Papa Paolo VI ha proclamato Maria Madre della Chiesa, ma anche madre universale che abbraccia tutti i suoi figli.
Giorgio La Pira mi raccontò che quando nel novembre del 1965 si recò in Vietnam aveva portato con sé la riproduzione di una Madonna di Giotto. Prima di donarla a Ho Chi Minh gli chiese: “Tu hai una madre?” e alla risposta affermativa di quest’ultimo gli disse “Questa è tua madre!” E lo statista vietnamita collocò quella immagine al suo capezzale.
Maria SS. è la nostra Madre vicina ad ognuno di noi. Papa Francesco ha detto che la Madonna “è la madre che con pazienza e tenerezza ci porta a Dio perché Egli sciolga i nodi della nostra anima con la sua misericordia di Padre. E lei ci porta per mano, Madre, all’abbraccio del Padre della misericordia”.
Il Servo di Dio don Luigi Sturzo, in occasione della festa dell’Assunzione ha scritto: ”Gesù ci ha dato una Madre, che non porta né desta invidia alla madre di ciascuno di noi, né disturba le famiglie, né fa differenze tra figli, né crea dissensi tra gli sposi. Questa madre (che noi siciliani chiamiamo “la bella Madre) è presente a noi, e noi possiamo sentirci a lei presenti, come conforto nelle pene, sicurezza nei dubbi e nelle paure, aiuto nelle tentazioni e nelle lotte. Non è la creazione della fantasia, non è mito tratto da antiche storie, non è per suggestione religiosa creduta a noi presente, la madre di tutti; è realtà vivente, che ci può aiutare se la invochiamo, che ci folgora con il suo sguardo se ciò risponde al volere divino e non vi opponiamo un rifiuto”
Maria la “Bedda Matri”, raffigurata da tanti artisti con il capo chino verso il proprio figlio, sa bene quali sono le nostre gioie e le nostre difficoltà, le nostre speranze e le nostre delusioni e guarda ciascuno di noi con guardava suo figlio Gesù con tenerezza, con misericordia, con amore.
Una mamma, per essere tale, deve che assomigliare a Maria SS.ma. Le mamme per ciascuno di noi sono e restano un punto di riferimento nei momenti più difficili del nostro esistere, una dimora accogliente, un baluardo nei momenti di smarrimento, un faro nei momenti di oscurità, un porto sicuro nei momenti della pacificazione del cuore, un riflesso della presenza di un Altro e del mistero del Dio creatore.
Le mamme di oggi, che spesso conducono una vita frenetica fra la cura della famiglia e il lavoro, e che pongono attenzione ad ogni necessità e desiderio dei propri figli sforzandosi di comprenderne ogni aspetto della loro vita, devono guardare alla Madonna come loro modello e debbono invocare il suo aiuto per vivere in modo consapevole la loro maternità.