La “Madonna Esterhàzy” di Raffaello verrà esposta nella Sala Alessi di Palazzo Marino, a Milano, da mercoledì fino all’11 gennaio. “Anche quest’anno – illustra il sindaco di Milano Giuliano Pisapia – riusciremo a mantenere una tradizione a cui milanesi, scolaresche e turisti sono affezionati”. Durante le festività natalizie, il Comune di Milano è solito proporre agli abitanti del suo territorio, e non solo, esposizioni di grandi opere d’arte.
Con l’occasione verranno esposti anche altri due quadri: “la Vergine del Borghetto” ossia la una copia antica della “Vergine delle Rocce” di Leonardo, concessa dall’Istituto delle suore Orsoline e la “Madonna della rosa” di Giovanni Antonio Boltraffio, prestata dal Museo Poldi Pezzoli. Il dipinto di Raffaello arriva invece dal Museo delle Belle Arti di Budapest. Non è la prima volta che il famoso dipinto di Raffaello “torna” in Italia.
Infatti nel 1983, durante dei lavori di restauro al museo di Budapest, un gruppo di ladri italiani, su commissione di un magnate greco, rubò sei opere tra le quali la Madonna di Esterhàzy. Grazie all’intervento del nucleo recupero di opere d’arte dei carabinieri italiani, la prestigiosa opera tornò al museo di provenienza. La mostra è patrocinata dal Presidente della Repubblica Italiana e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, è promossa dal Comune di Milano, la Rinascente e Intesa Sanpaolo.