Un nuovo attacco kamikaze è stato effettuato nella città di Kabul, capitale dell’Afghanista che è stata scossa da una forte esplosione in prossimità dell’aeroporto. L’attacco suicida sarebbe stato compiuto da un uomo a bordo di una Toyota Corolla imbottita di esplosivo, che si è lanciato contro un concoglio di Eupol, la missione della polizia europea nel Paese.
A riferirlo è il portavoce della polizia, Ebadullah Karimi che ha spiegato che l’attacco si è verificato sulla strada principale che collega lo scalo ad una vicina grande base dell’Alleanza. Al momento sono tre le vittime causate dall’esplosione: un agente della missione di polizia europea e due civili afghani, mentre i feriti sono oltre 20.
Il ministro dell’Interno Najib Danish ha fatto sapere che l’attentato è stato rivendicato dai talebani che hanno aumentato il numero degli attaccchi da quando il presidente degli Stati Uniti BArack Obama ha deciso di accettare la richiesta di Kabul di rinviare il ritiro delle truppe Usa dal Paese alla fine del 2016.
Esattamente tre giorni fa un’altro attentato aveva colpito nel cuore di Kabul. Anche in quell’occasione era stato rivendicato dai Talebani. Nell’esplosione erano morte 14 persone tra cui l’italiano Sandro Abati.