Specificare l'etnia sul modulo di iscrizione, ovvero indicare se sei sinti, rom o camminanti. E' questo il motivo che ha fatto finire una scuola elementare, a cavallo tra Venezia e Padova, è finita nell'occhio del ciclone. Il modulo consegnato ai genitori ha sollevato una forte polemica sostenuta dalle famiglie che si sarebbero rivolte ad un'associazione che a sua volta ha contattato i propri legali perché si tratterebbe di “un abuso e discriminazione gravissima“.
Integrazione o discriminazione?
E se da una parte ci sono le famiglie contrariate, dall'altra c'è la dirigenza scolastica che spiega che “le finalità del modulo erano quelle della maggior inclusione possibile e non certo il contrario”. Il dirigente scolastico dell'Istituto comprensivo Corner di Fossò e Vigonovo, Carlo Marzolo, ha spiegato che lo stampato in questione da dieci anni viene consegnato ai gnitori degli alunni che “non sono già iscritti nell'anagrafe online”. Marzolo ha inoltre ribadito che le informazioni raccolte “hanno finalità istituzionali, tese a tutelare gli alunni e non a discriminarli”. “Se il modulo dal punto di vista legale ha dei profili di illegittimità lo cambieremo sicuramente“, ha sottolineato Marzolo.