Disastro a Pechino, dove l’esplosione di un deposito di fuochi di artificio – situato in una delle zone meno sicure della città – ha causato la morte di almeno 15 persone, mentre altre 20 sono state ferite, riportando ustioni molto gravi su gran parte del corpo e del viso. Secondo le prime informazioni fornite dalle forze dell’ordine sembra che il magazzino contenesse un elevato quantitativo di di fuochi d’artificio illegali e la deflagrazione si sarebbe verificata a causa dello “strisciamento” di una delle micce dei fuochi.
L’esplosione è avventa nella contea di Ningjin, nella provincia di Hebei. Le autorità cinesi non hanno divulgato molte informazioni riguardo all’incidente, ma sembrerebbe che una persona si stata fermata. Sono molti i danni causati dalla deflagrazione, che ha fato esplodere i vetri e ha provocato danni anche a case e villette situate a 500 metri di distanza dal magazzino. Inoltre molto persone sono state ferite dalle schegge di vetro.
Le cause dell’esplosione non sono ancora state accertate, ma le forze dell’ordine che sono intervenute sul luogo, al momento non hanno esclusa nessuna delle possibili ipotesi.