L’esercito dei furbetti comincia ad emergere dal sommerso. Sono quasi 8mila gli evasori totali, soggetti completamente sconosciuti al Fisco, scoperti infatti dalla Guardia di finanza nel 2014, mentre è di un miliardo e duecento milioni il valore dei beni sequestrati per reati tributari. I dati sono contenuti nel «Rapporto annuale 2014» della Gdf, disponibile sul sito del Corpo.
Complessivamente, sono 17.802 i reati tributari scoperti e 13.062 i soggetti denunciati, di cui 146 arrestati. Il rapporto, sottolinea la Gdf, “fornisce un quadro completo dell’azione sviluppata dalla Guardia di finanza nel 2014, attraverso un complesso coordinato di attività investigative e piani operativi mirati al contrasto dei più gravi fenomeni di illegalità economico-finanziaria”.
Frodi anche nel mondo del lavoro: scoperti 11.936 lavoratori in nero e 13.369 lavoratori irregolari. 5.082 sono invece i datori di lavoro scoperti e denunciati, che utilizzavano manodopera irregolare o in nero.
Ammontano invece a 666.046.188 euro i contributi indebitamente percepiti o richiesti all’Unione europea nel 2014. In totale i finanzieri nell’ambito dei controlli per contrastare le frodi nella richiesta delle risorse a carico del bilancio dell’Unione europea hanno eseguito 6.650 interventi e denunciato 2.980 persone, di queste 43 sono state arrestate. Controlalti contributi per oltre un miliardo (1.062.564.171) e sequestrati oltre 161 milioni di euro