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lunedรฌ 13 Gennaio 2025

KAYLA MUELLER, Lโ€™AMERICANA OSTAGGIO DELLO STATO ISLAMICO, VENNE VIOLENTATA DA AL-BAGHDADI

Stuprata da Abu Bakr al Baghdadi e poi uccisa: sarebbero questi i terribili dettagli emersi sulla vicenda di Kayla Mueller, lโ€™attivista statunitense rapita dallโ€™Isis nel 2013 e morta in Siria come ostaggio dei terroristi. La famiglia della ragazza ha confermato ad alcuni siti di aver ricevuto la notizia dalle autoritร  degli Usa, e alla Abc avrebbero detto di essere stati informati a giugno su quanto accaduto alla figlia prima di essere uccisa.

Il giornale britannico Indipendent fu il primo a parlare delle violenze sessuali subite dalla Muller e i dettagli dalla sua prigionia sarebbero emersi sulla base delle testimonianze di due ragazze yazide anche loro ostaggi del Califfo insieme alla 26enne americana. Secondo quanto riferito dal New York Times, le tre donne furono trasformate in โ€œschiave sessualiโ€ di al Baghdadi, il leader supremo dellโ€™Isis che avrebbe ripetutamente abusato di loro.

Il fidanzato, Omar Alkhani, un siriano, tornรฒ nel Paese per strapparla dalle mani dei jihadisti dicendo che era sua moglie. Riuscรฌ a vederla โ€“ ha raccontato โ€“ ma la giovane negรฒ che fosse suo marito per paura di metterlo in pericolo. La ragazza โ€œpoteva fuggireโ€, ha rivelato Foreign Policy, โ€œma rimase in prigionia per aiutare unโ€™altra occidentale, in cattive condizioni di salute.

Kayla Mueller, originaria dellโ€™Arizona, era andata in Siria con la โ€œSupport to Lifeโ€, unโ€™organizzazione internazionale umanitaria. Venne rapita mentre lavorava in un ospedale di Medici Senza Frontiere il 4 agosto 2013. Lโ€™annuncio della sua morte arrivรฒ il 6 febbraio di questโ€™anno, alcuni giorni dopo i genitori pubblicarono lโ€™ultima lettera ricevuta: โ€œMi ricordo quando mamma mi diceva sempre che alla fine, lโ€™unica cosa che abbiamo davvero รจ Dio. Sono arrivata a un punto in questโ€™esperienza in cui, in ogni senso del termine, mi sono arresa al nostro creatore perchรฉ letteralmente non cโ€™era nessun altro. E grazie a Dio e alle vostre preghiere, sono stata teneramente cullata in una caduta libera, mi รจ stata mostrata la luce nellโ€™oscuritร  e ho imparato che in ogni prigione si puรฒ essere liberiโ€.

 

 

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