Beato Girolamo Ranuzzi, sacerdote servita, nasce a Sant’Angelo in Vado (Pesaro e Urbino) nel 1410 circa, muore a Sant’Angelo in Vado nel 1468 circa. Proviene da una famiglia benestante.
Avvenimenti
- Entra da adolescente nel convento dei Servi di Maria di Sant’Angelo in Vado.
- Probabilmente si reca a Bologna per il gli studi di filosofia e di teologia e consegue il titolo di baccelliere.
- Ordinato sacerdote, ritorna al suo convento di Sant’Angelo in Vado.
- Il duca di Urbino, Federico da Montefeltro, ricorre ai suoi consigli e ottiene dai suoi superiori di averlo a corte come consigliere e guida spirituale. Girolamo, sia pure a malincuore, obbedisce. Poiché, con soddisfazione del duca, riesce a condurre delicati e difficili negoziati, gli viene permesso di ritornare a Sant’Angelo, dove conduce una vita di penitenza, solitudine e preghiera.
Morte
Muore improvvisamente. Tanto la sua fama di santità che viene sepolto subito nella chiesa dei Serviti a Sant’Angelo. Anche Federico da Montefeltro dopo la morte del Beato rende periodicamente omaggio alla sua tomba. E’ beatificato da Pio VI nel 1775.
Tratto dal libro “I santi del giorno ci insegnano a vivere e a morire” di Luigi Luzi