La voce degli ultimi

domenica 24 Novembre 2024
14.8 C
Città del Vaticano

La voce degli ultimi

domenica 24 Novembre 2024

L’ammissione di Díaz-Canel: “A Cuba corruzione ed evasione fiscale”

Il primo presidente dell’isola caraibica dopo i 40 anni dei due fratelli Castro ha riconosciuto la mancanza di controllo e di attenzione: “I settori pubblico e privato hanno responsabilità”

Il primo capo di Stato cubano dopo i 40 anni di potere dei due fratelli Castro, più a lungo Fidel, meno tempo Raul, Miguel Díaz-Canel, ha ammesso che sull’isola caraibica si registrano casi di “corruzione” e di “elevata evasione fiscale”, sia nel settore statale sia in quello privato, promettendo poi di “mettere ordine nel Paese”.

Mancanza di controllo

“La prima cosa che dobbiamo riconoscere è che c’è stata una mancanza di controllo e di attenzione, ed è per questo che tali problemi si sono accumulati”, ha detto il capo dello Stato durante una riunione precedente alla sessione del Parlamento, che avrà luogo a partire da oggi.

Deficit ed evasione

“C’è un deficit di bilancio, c’è un’elevata evasione fiscale, c’è una distorsione dei prezzi“, ha sottolineato Díaz-Canel, secondo cui nella nazione sono presenti anche “inflazione, corruzione e aumento della criminalità“. “I settori non statale e statale hanno entrambi delle responsabilità davanti alla società”, ha concluso il presidente, in carica dal 2019.

Fonte Ansa

ARTICOLI CORRELATI

AUTORE

ARTICOLI DI ALTRI AUTORI

Ricevi sempre le ultime notizie

Ricevi comodamente e senza costi tutte le ultime notizie direttamente nella tua casella email.

Stay Connected

Seguici sui nostri social !

Scrivi a In Terris

Per inviare un messaggio al direttore o scrivere un tuo articolo:

Decimo Anniversario