Per i maturandi è la più temuta, la vera incognita dell’Esame di Stato. La seconda prova è come la cima di una montagna, una volta attraversata si comincia a scendere verso valle in modo via via più veloce. Gli studenti sanno solo quale materia dovranno affrontare ma sul tenore e la difficoltà del test non avranno sentore sino a quando non gli verrà consegnato dalla commissione. Al liceo Classico, dove era stato estratto il latino, la versione scelta è “Gli ultimi giorni di Tiberio” dello storico Tacito. Allo scientifico, invece, uno dei due problemi riguarda la costruzione di un piano tariffario per operatore telefonico con chiamate dall’estero. All’Istituto tecnico Turistico i maturandi stanno svolgendo il loro tema partendo da un articolo di Day Lewis uscito sul The Telegraph lo scorso 13 febbraio.
Per l’Indirizzo di meccanica meccatronica ed energia è stato proposto agli studenti, secondo le indiscrezioni comparse sul sito di Studenti. it un Tema di Disegno, progettazione e organizzazione industriale. Figura di un albero in acciaio. Al linguistico, invece, è stato proposto un articolo del The Guardian del febbraio 2015 come spunto per l’analisi del testo e la produzione di un contenuto di riflessione. Per Amministrazione finanza e marketing, traccia di Economia aziendale e economia politica, risulta uscita la ricostruzione di uno stato patrimoniale, di un conto economico.
Anche in questo caso occorre restare calmi e fare un bel respiro: evitare di chiedere aiuti o sperare nella magnanimità dei professori. Basta concentrarsi, cercare di ricordare, ragionare, usare la logica e il gioco è fatto. I docenti sono perfettamente consapevoli della difficoltà della seconda prova e non staranno li a cercare il pelo dell’uovo. Tenteranno più che altro di capire se siano stati adottati gli strumenti giusti. Quindi niente panico e in bocca al lupo!