Oltre 7,4 miliardi di euro, con un aumento del 4% rispetto ai 7,1 mld del 2013. Questa è la somma riscossa da Equitalia nel 2014. Lo ha precisato la società in una nota affermando che si tratta di “maggiori risorse a disposizione dello Stato, per realizzare servizi a favore della collettività”.
Sono delle riscossioni che riguardano tributi, contributi e sanzioni arretrati, cioè non pagati dai contribuenti nei tempi e nei modi previsti dalla legge e per i quali gli enti pubblici creditori hanno chiesto a Equitalia di inviare le cartelle di pagamento.Consistente è stata l’azione di recupero delle somme dovute dai grandi debitori.
Nell’anno “appena cominciato – ha dichiarato Benedetto Mineo – amministratore delegato di Equitalia – la società cercherà di ampliare ulteriormente capacità di assistenza ai contribuenti in difficoltà realizzando in sinergia con i principali enti accertatori, azioni di riscossione ancora più mirate verso i grandi debitori”. Equitalia chiude i primi 9 mesi con un utile di 10 mln.