Sono in costante aumento i casi di colera in Sudan, tanto negli Stati di Khartoum e White Nile è ormai emergenza sanitaria. Lo riporta l’Agenzia Fides, citando i dati diffusi dal Ministero della Salute sudanese.
“Diarrea acuta”
Secondo le stime, da agosto 2016 a maggio 2017 sono state registrate 14.659 persone contagiate da ‘diarrea acuta’ e 292 persone sono morte. I medici nella capitale sudanese, Khartum, nell’ultimo fine settimana hanno riportato 120 nuovi casi. Prima nella zona orientale, poi in quella settentrionale e di El Gezira, la malattia è arrivata anche nello Stato del White Nile, dove si è diffusa rapidamente. I pazienti iniziano a riempire anche gli ospedali del Nord Kordofan. Nelle aree di Khartoum Bahri, il ministero della salute ha registrato 30 nuovi casi, mentre fonti locali ne confermano almeno un centinaio.
Il silenzio del governo sudanese
Il governo continua a parlare di “diarrea acuta”, ma – riporta Fides – in realtà si tratta di colera, grave e contagiosa infezione batterica dell’intestino tenue che però in Sudan né medici né stampa possono menzionare apertamente.