Nel 2011 lโInternational Marittime Organization ha istituito la Giornata Mondiale del Marittimo, con lโobiettivo di celebrare ogni anno i coloro che lavorano quotidianamente nei mari. Voglio perรฒ dare qualche dato: in Europa, nonostante le difficoltร del settore ittico, ci sono oltre tremila pescherecci e, tra questi, lโItalia occupa il secondo posto per numero di marinai impiegati dopo la Spagna. Inoltre, lโ80% delle merci in accesso nel continente, vengono trasportate via mare grazie a lavoratori che, per lunghi mesi, vivono lontano dalle loro famiglie. Il mar Mediterraneo, ad esempio, definito โmare nostrumโ nellโAntica Roma, รจ sempre stato ed รจ tuttora molto importante dal punto di vista economico e sociale per lโEuropa. I cambiamenti climatici perรฒ, lo stanno mettendo a dura prova, tanto che, una ricerca sul tema, ha rilevato che, nellโultimo secolo, รจ stato lambito da un riscaldamento climatico di 1,4 gradi, sensibilmente superiore al solo grado registrato in molti altri luoghi. Ciรฒ ha messo a rischio numerose specie ittiche e reso piรน difficile il lavoro di molti operatori del mare.
Alla luce di questi importanti fatti e numeri, รจ importante rimarcare che, la figura del marittimo, non รจ rappresentata unicamente dai marinai, ma anche da altri lavoratori, come ad esempio i piloti nei porti, lโequipaggio delle navi e il personale dei pescherecci. Queste persone, grazie al loro impegno giornaliero, sono i guardiani fedeli della salute degli ecosistemi marini e devono essere sostenuti con ogni mezzo possibile. Acli Terra, fin dalla sua fondazione, รจ in prima linea per salvaguardare i mari e le persone che li vivono attraverso unโopera di divulgazione e cultura sul valore sociale e culturale delle marinerie e della pesca in termini di difesa delle tradizioni e supporto dei lavoratori del mare. Lโecosistema marino e la sua economia sono fondamentali per la tutela del pianeta e tutti noi abbiamo il dovere di difenderli.