Sono due le navi del Programma alimentare mondiale (Pam) delle Nazioni Unite che negli ultimi giorni hanno attraccato al porto di Aden, in Yemen, e finalmente potranno iniziare la distribuzione di cibo. Saranno circa 340 mila le persone, in otto delle zone più colpite del sud della città, che potranno beneficiare degli aiuti. Secondo quanto riferisce una nota dell’agenzia, i partner del Pam stanno distribuendo razioni di cibo sufficienti a sfamare le persone per due mesi nei distretti di Crater, Dar Saad, Tawwahi, Khor Maksar, Muala, Mansoura, Buraiqah e Sheikh Othman. Tranne Mansoura, a causa del conflitto nessuna di queste aree è stata raggiunta da forniture di cibo dal mese di aprile. Le distribuzioni includono farina di frumento, legumi e olio da cucina.
“Stiamo cercando di raggiungere decine di migliaia di persone prive di assistenza alimentare”, ha dichiarato Muhannad Hadi, direttore regionale del Pam per il Medio Oriente, il Nord Africa, l’Europa orientale e l’Asia centrale. “Stiamo lavorando per superare l’insicurezza, i posti di blocco e molti altri ostacoli nello Yemen per raggiungere le famiglie disperate che non possono nutrire i loro figli”, ha aggiunto. Dall’inizio del mese di luglio quasi 700 mila persone hanno ricevuto aiuti alimentari d’emergenza del Pam ad Aden, Taizz, Amran, Sa’ada, e Lahj.
Intanto nello Yemen si continua a combattere. Infatti pochi giorni è saltata la tregua unilaterale a scopo umanitario decretata dalla coalizione guidata dall’Arabi Saudita. Il cessate il fuoco è stato respinto dai ribelli sciiti Huthim che nel mese di settembre sono riusciti a conquistare la capitale del Paese, Sanaa. Secondo una recente stima, la guerra nello Stato, negli ultimi quattro mesi, ha causato oltre 3.500 morti.