Si è svolta questa mattina, al Palazzo del Quirinale, la tradizionale cerimonia di consegna del “Ventaglio” al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, da parte del Presidente dell’Associazione Stampa Parlamentare, Adalberto Signore. Dopo l’intervento di Signore, Mattarella ha pronunciato un discorso. Informazione, immigrazione, clima e democrazia i temi toccati dal Capo di Stato.
Mattarella: “Tema dell’informazione è legato alla libertà
“Il tema dell’informazione è legato alla libertà, la democrazia si nutre della libertà di parola e di espressione”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla cerimonia del Ventaglio, al Quirinale.
“All’informazione libera e indipendente che ogni giorno in ogni luogo illumina le zone d’ombra, le istituzioni devono riconoscimento e tutela massima, perché l’informazione libera e indipendente è l’antidoto alla disinformazione”.
“Penso ai molti inviati uccisi nella guerra in Ucraina. L’informazione ci ha consegnato di recente immagini di migranti tragicamente morti nel deserto o in mare. Sono immagini che feriscono le nostre coscienze. Non è pensabile che nell’animo umano ci sia un tale cinismo”.
“Comunità internazionale affronti tema immigrazione”
L’emigrazione “è un tema che riguarda tutti i paesi, non solo l’Italia, è stato importante l’evento promosso dal governo sui flussi migratori e di rilevi l’intento di condividere le riflessioni, affinché la comunità internazionale lo affronti come tema globale, servono soluzioni condivise”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla cerimonia del Ventaglio, al Quirinale.
“È importante aver conseguito il coinvolgimento dell’Ue sulla migrazione. Testimoniato dalla presenza della presidente della Commissione europea negli incontri nei Paesi di origine e transito. È un risultato di grande importanza”.
“I numeri dell’emigrazione e le percentuali di incremento e decremento non possono rappresentare un paravento, dietro ci sono persone, le vite, speranze, un futuro che sovente viene cancellato. Non si può rimuovere questa realtà ignorandola”.
Clima, Mattarella: “Siamo in ritardo”
“Le terribili immagini” delle catastrofi che hanno colpito varie regioni italiane “legate alle conseguenze del cambiamento climatico”, sono tali che “tante discussioni” sulle loro cause “appaiono sorprendenti. Occorre avere la consapevolezza che siamo in ritardo”, per contrastare il cambiamento climatico. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante la cerimonia del Ventaglio.
“La magistratura sia autonoma”
Più volte è stata ricordata l’esigenza ineludibile che i vari organismi istituzionali rispettino i loro confini. La magistratura deve essere chiamata in piena autonomia e indipendenza secondo le norme di legge, tenendo conto che le leggi le delibera il Parlamento. Allo stesso modo va garantito il ruolo della magistratura nel giudicare”.
“I ruoli non vanno confusi anche a tutela dell’ambito in cui si è titolari, nella logica della collaborazione istituzionale. Non esiste un contropotere giudiziario del Parlamento in conflitto con l’azione della magistratura o usato parallelamente”, ha detto il Presidente alla cerimonia del Ventaglio.
“La Costituzione è la guida del nostro agire”
“La Costituzione è la guida del nostro agire fissando principi e valori irrinunciabili, diritti inviolabili, virtuose connessioni con l’Ue e la comunità internazionale. La Costituzione è un patrimonio comune che si è arricchito nel tempo grazie a una larga condivisione. È l’architrave dell’ordinamento giuridico che sostiene il nostro modello sociale. E continua a indicare obiettivi e un conseguente programma che trova progressiva attuazione nelle misure che governo e Parlamento assumono nell’interesse generale”, ha concluso Mattarella.
La consegna del Ventaglio 2023
E’ stato consegnato il Ventaglio realizzato da Giorgia Baroncelli, allieva dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna, vincitrice del concorso indetto dall’Associazione Stampa Parlamentare di concerto con l’Accademia di Belle Arti di Roma. Erano presenti alla cerimonia i componenti del Consiglio direttivo, aderenti all’Associazione, giornalisti accreditati al Quirinale, direttori di testate televisive, radiofoniche, di quotidiani, di agenzie di stampa e i responsabili della Federazione Nazionale della Stampa e dell’Ordine dei Giornalisti. Erano altresì presenti i rappresentanti dell’Accademia di Belle Arti di Roma e dell’Accademia di Ravenna.
Fonte: Ansa