Dopo le ripetute intrusioni all’interno della Casa Bianca di molti individui in cerca di popolarità e con la voglia di evidenziare le falle nel sistema ora si vogliono rafforzare le misure di sicurezza. Uno studio fa sapere che il recinto verrà innalzato di un metro e mezzo e non avrà più barre orizzontali che potrebbero favorire i potenziali ospiti indesiderati.
Il picco di intrusioni nel giardino più famoso d’America si è registrato lo scorso settembre e ottobre, quando l’allora numero uno del Secret Service, Julia Pierson, si era assunta tutte le responsabilità di alcune intrusioni e si era difesa dalla pioggia di accuse ammettendo che il loro “piano di sicurezza non era stato eseguito correttamente”.
Ad ottobre fece scalpore l’irruzione alla Casa Bianca di un uomo che, armato di coltello, riuscì ad entrare e ad addentrarsi nei corridoi della residenza, giungendo fin davanti alla East Room dove fu bloccato da un agente. Fu la goccia che fece traboccare il vaso dopo una lunga serie di falle del Secret Service, e che ha portato alle dimissioni dell’allora numero uno del corpo d’elite addetto alla sicurezza del presidente.