Barack Obama nasce a Honolulu, capitale dello stato delle Hawaii, il 4 agosto del 1961. E’ il primo Presidente degli Stati Uniti d’America afro-americano. La sua carriera politica segna il coronamento di un lungo percorso storico che ha attraversato gli USA dal 1865 con l’abolizione della schiavitù, passando per le grandi battaglie per i diritti di Martin Luther King e Malcom X. Madre americana e padre kenyota, il giovane Obama si laurea in Giurisprudenza alla Columbia University e alla Harvard Law School, avviando la professione legale in difesa dei diritti civili. A 36 anni ottiene il suo primo successo in campo politico: viene eletto al Senato dell’Illinois e confermato per tre mandati.
Nel 2004 comincia la sua corsa verso la Casa Bianca, entrando nel Senato degli Stati Uniti d’America, guadagnando sempre più consensi all’interno del Partito Democratico. Dopo tre anni si ritrova a concorrere alle primarie per il candidato dei democratici, in gara con Hillary Clinton, moglie dell’ex presidente Bill. Dopo aver vinto le primarie, Obama si trova ad un passo dallo Studio Ovale. Con un’efficace campagna elettorale conquista l’appoggio dei media, anche fuori dai confini nazionali, con lo slogan “Yes, We Can”. Alle presidenziali del 2008 vince con il 52% dei consensi (circa 70 milioni di voti) divenendo il nuovo inquilino della Casa Bianca insieme alla moglie Michelle e alle due figlie Malia e Sasha.
Il principale obiettivo del neoeletto presidente è la riforma della sanità, così da ampliare la copertura assicurativa della popolazione americana, soprattutto per i cittadini malati di patologie croniche. Nel 2009 riceve il Premio Nobel per la Pace per i suoi “sforzi straordinari volti a rafforzare la diplomazia internazionale e la cooperazione tra i popoli”. Nel novembre del 2012 viene riconfermato Presidente, superando il repubblicano Mitt Romney, cominciando il secondo mandato.