Accuse pesanti contro Kiev. A lanciarle è il governatore della regione russa di Kursk, secondo il quale l’Ucraina avrebbe utilizzato delle armi chimiche nel corso dell’offensiva militare nel territorio. Addirittura, il governatore riferisce di agenti di polizia e un civile rimasti intossicati.
Dal Kursk: “Kiev ha usato armi chimiche”
Alexei Smirnov, governatore della regione russa di Kursk, ha accusato le forze ucraine di avere usato armi chimiche nella loro avanzata. Parlando in videoconferenza in un incontro con il presidente Vladimir Putin, Smirnov ha affermato che alcuni “agenti di polizia e il capo di una comunità rurale sono rimasti intossicati” quando sono stati colpiti oggi nel distretto di Belovo dal fuoco dell’artiglieria ucraina, che ha usato appunto “armi chimiche”. Lo riporta la Tass. Smirnov ha anche aggiunto che sono 121.000 i civili che hanno dovuto lasciare le zone dei combattimenti nella regione di Kursk in seguito all’avanzata delle truppe ucraine. Il governatore ha aggiunto che 12 civili sono stati uccisi e 121 feriti, di cui 10 bambini.
Fonte: Ansa