Il Guggenheim di Bilbao apre le sue porte alla retrospettiva dell’artista Niki de Saint Phalle, conosciuta in tutto il mondo soprattutto per le sue Nanas, i Tiri (shootings Paintings) e opere d’arte pubblica come il Giardino dei Tarocchi in Toscana. L’esposizione occuperà circa 2000 metri quadri e verranno messe in mostra oltre 200 opere e documenti di archivio, alcuni dei quali inediti. A curare la mostra sono Camille Morineau e Alvaro Rodriguez Fominaya e sarà possibile visitarle fino all’11 giugno 2015. Niki e Saint Phalle (1930-2002) è stata una pittrice, attrice, scultrice, regista e realizzatrice di plastici.
La sua prima personale fu nel 1956 a St. Gallen, in Svizzera, e nel 1961 inizia a realizzare I Tiri o Shootings Paintings, ossia un aserie di azioni durante le quali il pubblico o l’artista stessa spara con una carabina su dei rilievi di gesso dei sacchetti di pittura che esplodono al momento dell’impatto. Nel 1965 sperimenta la rappresentazione artistica femminile e realizza delle figure a grandezza naturale, che progressivamente prendono forma fino a diventare le celebri Nanas. La Saint de Phalle fu una delle prime artiste a preoccuparsi per questioni di genere, razza e violenza negli Stati Uniti e anche una delle pioniere nella lotta contro il cancro negli anni ’80.