Una possibile epidemia di Legionella tiene in ansia tutta la città di New York. Infatti almeno 12 morti e oltre 100 casi sono stati segnalati nel Bronx. Questo tragico bilancio rende l’epidemia la più estesa mai registrata nella Grande Mela. Il batterio che causa una forma potenzialmente fatale di polmonite, è stato trovato nei sistemi di condizionamento di più di 12 edifici. Nonostante la tensione stia aumentando, le autorità sanitarie hanno iniziato le procedure per contrastare il batterio e squadre specializzate in disinfestazione sono state inviate in tutto il quartiere – uno dei più popolosi della città statunitense – per cercare di eliminare l’agente infettivo.
“Abbiamo a che fare con una situazione mai sperimentata prima in città”, ha dichiarato il sindaco di New York Bill de Blasio che, insieme alla autorità sanitarie, ha dichiarato che nessun nuovo caso di contagio è stato registrato dal 3 agosto.
Ma il “virus de legionari” non spaventa solo New York, ma anche il North Carolina. Infatti tracce del batterio sono state rilevate in uno stabilimento del colosso farmaceutico GlaxoSmithKline e l’impianto è stato chiuso a scopo preventivo e per permettere alle autorità di prendere adeguate contromisure. Il batterio è stato trovato durante dei test di routine in una torre di raffreddamento e, l’azienda che ha sede a Londra, ha tenuto a precisare che la torre non entra in contatto con nessuno dei prodotti realizzati nella fabbrica. Fortunatamente, secondo le dichiarazioni della autorità locali, non si sarebbe registrato nessun caso di infezione di legionella tra gli 850 dipendenti della struttura.