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giovedรฌ 19 Dicembre 2024

Giornata dellโ€™alimentazione, Bergoglio: โ€œGli accordi di Parigi sul clima non rimangano belle paroleโ€

โ€œSiamo ormai prossimi alla nuova tappa che a Marrakech chiamerร  gli Stati Parte della Convenzione sui cambiamenti climatici a dare attuazione a quegli impegni. Penso di interpretare il desiderio di tanti nellโ€™auspicare che gli obiettivi delineati dallโ€™Accordo di Parigi non rimangano belle parole, ma si trasformino in decisioni coraggiose capaci di fare della solidarietร  non soltanto una virtรน, ma anche un modello operativo in economia, e della fraternitร  non piรน unโ€™aspirazione, ma un criterio della governance interna e internazionaleโ€. Lo ha scritto il Papa nel messaggio inviato al direttore generale della Fao, lโ€™organizzazione delle Nazioni Unite per lโ€™alimentazione e lโ€™agricoltura, Josรฉ Graziano da Silva, in occasione della Giornata Mondiale dellโ€™Alimentazione.

I cambiamenti climatici, ha affermato Bergoglio, e tra gli altri temi quello dei โ€œmigranti climaticiโ€, โ€œnon appartengono esclusivamente alla sfera della meteorologiaโ€. โ€œI diversi effetti negativi sul clima derivano dai comportamenti quotidiani di persone, comunitร , popoli e Stati. Se abbiamo coscienza di questo, la sola valutazione in termini etici e morali non basta. Eโ€™ necessario agire politicamente e cioรจ operare le scelte necessarie, scoraggiare oppure promuovere comportamenti e stili di vita, a vantaggio delle nuove generazioni e di quelle che verranno. Solo cosรฌ possiamo preservare il pianetaโ€œ.

Il Pontefice ha sottolinea che bisogna andare alla radice e โ€œrisalire alle cause dei cambiamentiโ€. Il Papa ha parlato in particolare della logica del consumo e della produzione โ€œad ogni costoโ€, una logica che modifica o mette a rischio โ€œle diverse specie animali e vegetaliโ€. Produrre qualitร  che โ€œin laboratorio danno ottimi risultati โ€“ ha osservato โ€“ puรฒ essere vantaggioso per alcuni, ma avere effetti rovinosi per altriโ€. Il principio di precauzione, ammonisce, โ€œnon bastaโ€ e chiede โ€œdi agire con equilibro e onestaโ€. Anche nella selezione genetica delle piante, ribadisce, bisogna tener conto โ€œdei terreni che perderanno la loro capacitร  di produrre, degli allevatori che non avranno pascolo per il loro bestiameโ€.

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