Intesa siglata, al Teatro Massimo di Palermo, tra il Governo italiano e la Regione Sicilia. Il primo, rappresentato dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha disposto la redistribuzione dei fondi di coesione, istituendo gli Accordi previsti per il finanziamento dei progetti di sviluppo proposti dalla Regione e condivisi dallo Stato. L’obiettivo, come spiegato dalla premier, è sviluppare una sinergia tra ente statale e territoriale.
Meloni in Sicilia
“È un fatto di responsabilità fare in modo che in una nazione come l’Italia risorse così preziose non vadano disperse”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, in occasione della firma dell’Accordo per lo sviluppo e la coesione tra il Governo e la Regione Siciliana, al teatro Massimo di Palermo, ripercorrendo la riforma dei Fondi di sviluppo e coesione.
Obiettivo sinergia
“Dopo un confronto sulla vecchia e la nuova programmazione, abbiamo dato vita al decreto Sud che riorganizza i fondi di coesione e istituisce gli Accordi di coesione: finanziamo progetti proposti dalla Regione e condivisi dallo Stato nazionale. C’è la volontà di mettere in sinergia il lavoro di una Regione con quello delle altre, così l’impatto sul singolo territorio è maggiore – ha aggiunto -. Abbiamo inserito anche i poteri sostitutivi, perché nessun euro di queste risorse deve andare disperso. È successo in passato e non deve più succedere”.
Fonte: Ansa