La 16ª edizione Sei Nazioni di rugby che vede confrontarsi ogni anno nei mesi di febbraio e marzo le Nazionali di Francia, Galles, Inghilterra, Irlanda, Italia e Scozia sabato vedrà andare in scena l’incontro tra Inghilterra e italia. Fedeli al proverbio “squadra che vince non si cambia” gli inglesi si presenteranno con la stessa formazione che ha battuto il Galles in trasferta 21 a 16. Gli Azzurri volano a Londra dopo la sconfitta in casa con l’Irlanda che ha inaugurato il Torneo 2015 del XV di Jacques Brunel, capitanati da Sergio Parisse fanno visita agli inglesi, unica squadra europea mai sconfitta dalla Nazionale nei venti precedenti scontri diretti.
In serata la Nazionale arriverà al Lensbury Hotel di Teddington e domani mattina svolgerà un allenamento di rifinitura. Nel pomeriggio invece i gli azzurrisono attesi sul prato di Twickenham per un’ultima sessione di calci pre-partita, ultimo impegno prima del kick-off di sabato ore 14.30 locali, 15.30 in Italia. L’ultima volta a Twickenham, nel 2013, l’Italrugby nel secondo tempo riuscì a mettere in crisi il XV della Rosa ma poi finì il match perdendo per 18-10. “Ripartiamo da lì – ha spiegato l’ala abruzzese Giovambattista Venditti – da quella impresa solo sfiorata in uno stadio come Twickenham che non può non evocare forti emozioni. Due anni fa abbiamo messo loro paura. Ma dobbiamo anche ripartire dalla buona difesa della settimana scorsa contro l’Irlanda. Abbiamo lavorato su entrambi i fronti”. Sei cambi complessivi e quattro volti nuovi nel XV titolare scelto dal Ct italiano dopo la debacle dell’Olimpico: con Campagnaro infortunato, Brunel sposta McLean ad estremo e punta sulla fisicità e sul dinamismo di Andrea Masi come primo centro, con Luca Morisi subito alle spalle dell’aquilano dei London Wasps. Sarto conserva il proprio posto all’ala, con Venditti che rileva il posto lasciato libero dal passagio di McLean in maglia numero quindici. Fiducia alla coppia formata da Kelly Haimona all’apertura ed Edoardo Gori come mediano di mischia. In terza linea giocherà il veterano Mauro Bergamasco, mentre in prima Alberto De Marchi rileva Matias Aguero a sinistra. E in seconda torna Marco Bortolami recuperato dai problemi muscolari.
“E’ sempre una buona cosa per un tecnico poter scegliere la stessa formazione e lavorare per costruire continuità. – ha detto il coach inglese Stuart Lancaster – L’Italia, sarà desiderosa di far bene, come sempre accade quanto viene ad affrontarci a Twickenham. E la sconfitta della scorsa settimana contro l’Irlanda sarà per loro una motivazione in più. Sappiamo cosa ci aspetta e ci siamo preparati bene per la prima sfida dell’anno davanti al nostro fantastico pubblico”.
