All’esordio della Final di World League, a Bergamo, il Settebello non delude: batte l’Australia dopo una partita in equilibrio per oltre due tempi e che nella prima parte di gara è deludente per Tempesti e compagni, che però crescono alla distanza, conquistando il successo. “Mi aspettavo gli impacci dei primi minuti. Poi abbiamo giocato una splendida pallanuoto” commenta il c.t. Sandro Campagna.
L’Australia si porta in vantaggio con la rete di Girlchrist e gli azzurri non trovano la rete nel primo parziale e Swift regala il doppio vantaggio, mentre il Settebello sbatte contro l’organizzazione degli uomini di Fatovic: ci pensa Aicardi a sbloccare ma Howden ricaccia l’Italia nel baratro (1-3). Campagna nell’intervallo sveglia i ragazzi italiani e così, tra il terzo e il quarto tempo, gli azzurri trovano il risolutivo break di 6-0 che taglia le gambe all’Australia,che nel finale può solo limitare il passivo: portano a casa tre punti importanti in attesa della partita odierna con la temibilissima Serbia che con il risultato di 13-7 ha vinto sugli Stati Uniti. Nel gruppo A, l’Ungheria batte la Cina 18-8 e il Brasile travolge incredibilmente i campioni olimpici della Croazia, 17-10.
Chi vince la World League, va con largo anticipo ai Giochi di Rio de Janeiro 2016. Altri pass saranno poi messi in palio ai Mondiali di Kazan (2), agli Europei di Belgrado (1) e nel torneo di qualificazione olimpica (3) che sarebbe eventualmente organizzato dall’Italia se gli azzurri non si fossero ancora qualificati.
