La vittoria sulla Roma ha galvanizzato l’Inter di Mancini che si impone sull’Udinese al Friuli tornando in corsa per l’Europa League. Il primo squillo è di Guarin con una staffilata dalla distanza al 10′ ma Karnezis non si lascia sorprendere. Il portiere greco si ripete poi cinque minuti dopo su calcio di punizione battuto da Hernanes. L’Udinese risponde con Di Natale che ci prova direttamente dalla bandierina ma Handanovic non si lascia sorprendere respingendo la sfera. La sfida cambia completamente al 40′. Il già ammonito Domizzi entra in ritardo su Hernanes meritandosi il sacrosanto secondo cartellino giallo con conseguente espulsione. Stramaccioni decide di correre ai ripari già prima dell’intervallo facendo entrare l’ex Pasquale e sacrificando Guilherme. L’Inter prova ad approfittarne prima di entrare negli spogliatoi per l’intervallo ma Karnezis è miracoloso su Icardi prima ed Hernanes poi.
Il fortino bianconero cade ad inizio ripresa. Danilo stende Kovacic in area e Rocchi indica il dischetto dal quale Icardi non sbaglia portando avanti l’Inter. Per i nerazzurri sembra tutto in discesa ma la reazione dell’Udinese è immediata e mortifera. Azione personale di Allan, assist per Di Natale che batte Handanovic regalando l’immediato pareggio ai padroni di casa. Per il capitano bianconero è la rete numero 205 (eguagliato Roberto Baggio, ndr). Assorbita la botta l’Inter riparte a testa bassa ed è ancora Karnezis a dire di no ai nerazzurri salvando sulla linea su colpo di tacco di Palacio.
Se l’estremo difensore greco è il baluardo dei bianconeri altrettanto non si può dire di Badu. Il centrocampista ghanese infatti impazzisce letteralmente facendosi cacciare da Rocchi con due gialli in pochi secondi per reiterate proteste. Stramaccioni in doppia inferiorità numerica non può far altro che togliere Di Natale per inserire Kone. Mancini risponde con Podolski in luogo di Guarin ed il tedesco lo ripaga nel giro di pochi secondi con un sinistro dal limite che fulmina l’incolpevole Karnezis per il nuovo vantaggio dell’Inter. E’ il colpo del ko per l’Udinese. I nerazzurri però non chiudono la pratica e nel finale i padroni di casa con il cuore provano un disperato assalto, nonostante i due uomini in meno, sfiorando anche il clamoroso pareggio con il nuovo entrato Perica. Il risultato, però, non cambia più. Danilo e compagni escono a testa alta ma a fare festa è solo l’Inter.