Il Milan supera il Torino e approdai ai quarti di Coppa Italia, dove sfiderà la Juve, in una replica della finalissima di Supercoppa andata in scena a Doha. Nel freezer di San Siro turnover appena accennato per Montella e Mihajlovic, ma sin da subito gioca meglio il Torino, con l’esordio dal 1’ di Iturbe per l’acciaccato Iago Falque nel tridente con Belotti e Ljajic. Proprio una punizione del serbo mette i primi brividi a Donnarumma, mentre poco dopo Iturbe, trovato da Baselli tra Paletta e De Sciglio, sbaglia il controllo nel cuore dell’area. C’è poco Milan. Rispetto alla gara con il Cagliari, i volti nuovi sono Gomez, Sosa, Kucka, Bertolacci e Lapadula, mentre Bonaventura avanza nel tridente a discapito di Niang. Proprio l’ex Atalanta scappa via a Barreca, che poi lo rimonta clamorosamente, rischiando l’espulsione ma in fin dei conti in maniera regolare.
E’ l’unico lampo sussulto rossonero nella prima mezz’ora, visto che al 27’ i granata passano in vantaggio al culmine di un contropiede magistrale: Iturbe smista per Baselli, tocco dentro a favore di Belotti, glaciale sull’uscita di Donnarumma. Il Milan fatica a reagire e il Torino addirittura diverte: Ljajic va via a Gomez e pesca Belotti, il cui destro al volo viene deviato in corner da Paletta. Il primo e unico pericolo del primo tempo per Hart arriva al 35’, quando Kucka, su una corta respinta della difesa torinista, sfiora il palo con una strepitosa conclusione volante.
Il Milan prova a riordinare le idee, ma il Torino scatta nuovamente più aggressivo: Baselli e Iturbe “riscaldano” Donnarumma mentre la temperatura a San Siro scivola sotto lo zero, Paletta salva su Ljajic. Per Hart i problemi maggiori arrivano da Kucka, il più intraprendente dei suoi: lo slovacco sfiora l’1-1 di testa, poi lo trova quando, dopo una parata di Hart su Suso, Bonaventura gli serve un assist d’oro, impossibile da fallire. Sull’onda dell’entusiasmo, il Milan addirittura ribalta il risultato: Gomez anticipa Belotti e serve Suso, cross al bacio per Bonaventura, che anticipa De Silvestri firma il 2-1. Mihajlovic rischia tutto con Boye e Maxi Lopez, ci pensa Donnarumma a salvaguardare il vantaggio rossonero, murando Belotti scattato sul filo del fuorigioco.
Bonaventura manca il 3-1 dopo un erroraccio di Obi. Barreca viene espulso (doppio giallo) e il Torino, nonostante sette minuti di recupero (gioco a lungo fermo per un infortunio alla testa di Hart), non riesce a risalire la china. Il Milan, con Lapadula che spara addosso a Moretti dopo aver dribblato Hart al 94’, conquista la Juve, il Torino torna a casa con mille rimpianti.