Sfileranno insieme, sotto un'unica bandiera, la Corea del Nord e la Corea del Sud durante la Cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici Invernalo di Pyeongchang. L'ok arriva dal Cominato Olimpico Internazionale (Cio) che nel corso della riunione di Losanna con i rappresentanti dei due comitati olimpici e dei due governi, ratifica l'accordo tra i due Paesi.
22 atleti dalla Corea del Nord
Il Cio ha concesso la partecipazione di 22 atleti in 3 sport e 5 discipline: hockey femminile, pattinaggio di figura, pattinaggio di velocità, Sci di fondo e Sci alpino. Gli atleti saranno accompagnati da 24 fra allenatori e dirigenti, e 21 rappresentanti dei media. Non solo; la bandiera sarà portata da due atleti, uno per ogni Corea, e la delegazione indosserà un'uniforme speciale, con la bandiera di unificazione coreana. Confermata anche la decisione di iscrivere una nazionale composta da giocatrici di entrambe le Coree al torneo olimpico femminile di hockey su ghiaccio.
Bach: “Un futuro lumisono per la penisola coreana”
“Questo è un grande giorno per il movimento olimpico, perché lo spirito olimpico ci ha unito tutti. I Giochi invernali di Pyeongchang hanno aperto la porta per un dialogo pacifico nella penisola coreana”. Così il presidente del Comitato Olimpico Intenrazionale, Thomas Bach nel suo discorso di apertura in occasione della riunione nella sede del Cio a Losanna cui prendono parte funzionari della Corea del Nord e della Corea del Sud. “La riunione odierna dimostra che lo sport olimpico costruisce sempre dei ponti e non alza mai muri”, ha aggiunto Bach nel suo intervento davanti ai presidenti dei Comitati olimpici dei due Paesi e ai rappresentanti del comitato organizzatore locale. “Le Olimpiadi di Pyeongchang stanno dando a tutti un'opportunità reale per un nuovo inizio, per aprire le porte a un futuro migliore. Abbiamo ancora una lunga strada da percorrere nel nostro viaggio – ha aggiunto -, ma oggi stiamo compiendo insieme un passo molto significativo“.