Scende ancora l’incidenza settimanale a livello nazionale dei casi di Covid in Italia passando da 207 ogni 100mila abitanti di questa settimana a 261 ogni 100mila abitanti (dati dal 20 al 26 maggio).
Nel periodo 10-23 maggio, l’Rt medio è stato pari a 0,82, in diminuzione rispetto alla settimana precedente quando era a 0,86. “L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è al di sotto della soglia epidemica e in diminuzione rispetto alla settimana precedente”, spiega l’Iss.
In calo anche l’occupazione negli ospedali
Il tasso di occupazione in terapia intensiva scende al 2,3% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 2 giugno) rispetto al 2,6% della rilevazione di una settimana prima. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende al 7,1% (dato sempre al 2 giugno) rispetto al 9% della settimana precedente.
Calabria unica Regione sopra la soglia del 15%
Per i reparti di area non critica solo la Calabria supera la soglia del 15% di occupazione dei posti letto da parte dei pazienti Covid con il 16,8%. Il Veneto ha la percentuale più bassa al 3,6% rispetto alla media nazionale del 7,1%.
Tutte le Regioni sono invece ben sotto la soglia del 10% con percentuali che passano dal 5,1% del Molise che registra il valore più alto fino ad arrivare alla Basilicata e alla Valle d’Aosta dove il valore e’ per entrambe zero rispetto ad una media nazionale del 2,3%, scrive Ansa riportando il bollettino Iss.
Veneto: 484 nuovi casi e una vittima in 24 ore
Sono 484 i nuovi casi di Covid-19 registrati ieri in Veneto [qui il bollettino del 2 giugno, ndr] con il totale dei contagi che arriva a 1.757.466. Il bollettino regionale segnala un decesso, per un totale di 14.706 vittime. Sostanzialmente stabili i dati clinici, con 26.683 positivi in isolamento (-279), 493 ricoveri in area non critica (+2) e 27 (+1) in terapia intensiva.