La nuova variante sudafricana ridenominata Omicron preoccupa anche le aziende produttrici di vaccini. Il ceo di Moderna, Stéphane Bancel, prevede infatti un “calo sostanziale” dell’efficacia degli attuali vaccini contro la variante del Covid mentre serviranno dei mesi per mettere a punto nuovi vaccini efficaci.
We just announced our strategy to address the omicron (B.1.1.529) SARS-CoV-2 variant. Read more: https://t.co/dKzD3YFUV2 pic.twitter.com/j64Y0DuR7a
— Moderna (@moderna_tx) November 26, 2021
Bancel: “Minor efficacia rispetto a quella avuta con la Delta”
“Penso che in nessun modo l’efficacia possa essere la stessa che abbiamo avuto con la Delta”, ha detto Bancel in un’intervista al sito del Financial Times. Per Bancel è prevedibile “un calo sostanziale” dell’efficacia dei vecchi vaccini: “non so dire di quanto perché dobbiamo aspettare i dati. Ma tutti gli scienziati con cui ho parlato dicono che ‘non sarà buono'”.
Il ceo di Moderna, le cui parole hanno avuto un forte impatto sui mercati, facendo cadere Borse e petrolio, si attende di disporre dei dati attendibili sull’efficacia degli attuali vaccini e sulla pericolosità della variante in un paio di settimane ma serviranno mesi prima di disporre di una produzione di massa di nuovi vaccini.
“Moderna e Pfizer non possono produrre miliardi di dosi la prossima settima, è matematicamente impossibile. Ma possiamo avere i miliardi di dosi entro l’estate? Sicuro”, ha detto Bancel prevedendo che Moderna possa produrre 2-3 miliardi di dosi nel 2022.