Viva la pappa, pappa, col pomo-pomo-pomodoro” è l'orecchiabile ritornello dell'omonimo pezzo di Rita Pavone che conosciamo sin dall'infanzia. Non molti sanno che si ispira a una ricetta della tradizione toscana. Il classico piatto di recupero che la cultura popolare ci ha lasciato in eredità per evitare gli sprechi, in particolare quello del pane vecchio. Il suo essere una via di mezzo fra una comune pasta al pomodoro e una minestra lo rende ideale in questo periodo dal clima indefinibile.
Ingredienti (per 4 persone)
Passata di pomodoro – 800 g
Pane toscano raffermo – 300 g
Brodo vegetale – 1 l
Olio extravergine d'oliva – 35 g
Aglio – 2 spicchi
Zucchero – 1 pizzico
Sale fino – q.b.
Pepe nero – q.b.
Basilico – 1 mazzetto
Preparazione
Cominciamo dalla preparazione del pane, tagliandolo a fettine sottili. Stendete della carta forno su una teglia e adagiatevi il pane, stando attenti a non sovrapporre le fette. Infornate a 200° per qualche minuto. Nel frattempo pulite l'aglio. Estraete il pane dal forno e passate le fette con l'aglio sbucciato. A questo punto prendete una padella antiaderente e ponetevi il pane. Coprite con brodo vegetale e passata di pomodoro. Aggiungete lo zucchero e fate cuocere a fuoco basso per 40/50 minuti sino a far evaporare il liquido. Mescolate di tanto in tanto. Salate e pepate. A cottura ultimata guarnite con foglie di basilico e aggiungete olio. Impiattate e servite.
Buon appetito