Il Campidoglio lancia ReinvenTiamo Roma, un piano per la rigenerazione della Capitale con una visione che pone al centro del suo sviluppo un nuovo modo di abitare, di costruire relazioni urbane e di sviluppare il tessuto produttivo nel suo insieme.
Il piano
Il progetto – spiega il portale del Campidoglio – ha lo scopo di selezionare aree e immobili pubblici da rigenerare per migliorare la qualità della vita degli abitanti e contribuire così a una reale innovazione urbana sostenibile.
Nuovo approccio
Si tratta di un nuovo approccio alla città basato sulla valorizzazione del patrimonio edilizio esistente, pubblico e privato. Si svilupperà attraverso una call per progetti innovativi mediante manifestazioni di interesse e procedure concorrenziali rivolte a investitori, operatori, progettisti in dialogo con l’amministrazione pubblica e le comunità. L’obiettivo è individuare le funzioni migliori per la trasformazione dei luoghi, condivise e sostenibili dal punto di vista economico, sociale e ambientale. Si punta così a promuovere un’azione coordinata di trasformazione urbana anche attraverso il coinvolgimento di enti pubblici e organizzazioni rappresentative del mondo dell’imprenditoria.
Bando
Nella pubblicazione del bando i candidati saranno invitati a esprimere il loro interesse per uno o più siti su una piattaforma web dedicata (una “manifestazione di interesse”) a cui seguirà una consultazione online aperta ai cittadini per la votazione delle proposte. Infine, una commissione selezionerà una short list e si giungerà poi all’offerta vincolante che comprenderà: progetto architettonico, progetto di gestione, piano economico e finanziario, offerta economica, garanzie bancarie.
Valutazione
Sarà istituito un “ufficio di scopo”, si chiamerà “ReinvenTiamo Roma” e avrà questi compiti: individuare i programmi e i progetti innovativi di rigenerazione e riconversione di aree e immobili pubblici o in partenariato pubblico-privato; indire e gestire le procedure a evidenza pubblica per concorsi di progettazione – per la riqualificazione di spazi aperti e di opere pubbliche – nonché le procedure di manifestazione d’interesse e concessione per la valorizzazione di immobili; monitorare e controllare le fasi di attuazione e coordinamento delle attività; promuovere e gestire le attività di consultazione e informazione ai cittadini sui programmi che l’Amministrazione intende avviare.
Strategia
La strategia dell’Amministrazione propone una visione innovativa del tessuto della città da un punto di vista ambientale, sociale e culturale: la sfida ambientale punta su progetti ad alta efficienza con la riduzione del quantitativo di energia per riscaldamento, illuminazione, ventilazione; con riduzione di emissioni di gas a effetto serra; con soluzioni innovative per affrontare il cambiamento climatico a partire da biodiversità, ri-vegetazione urbana e agricoltura. La sfida sociale punta su progetti di inclusione sociale e partecipazione con un accesso diffuso ai servizi e un approccio architettonico di qualità. La sfida culturale punta su progetti di promozione del patrimonio storico-culturale, di diffusione della conoscenza, di integrazione nell’ambiente contemporaneo.
Condizioni
Tra le invarianti, ovvero i criteri generali a cui le proposte progettuali dovranno attenersi, vi sono: disponibilità immediata del bene, accessibilità alle linee di trasporto pubblico su ferro, attuabilità immediata. In base a tali criteri sono state già individuate alcune aree pubbliche e immobili dismessi che potranno essere oggetto di iniziative di rigenerazione urbana secondo le procedure descritte.