Virginia Raggi accelera nella formazione della giunta con la quale governerà Roma nei prossimi 5 anni. Incassato l’ok di Luca Bergamo per la Cultura ci sono ancora alcune caselle da occupare. Alle Politiche giovanili e allo Sport andrà l’ex rugbista Andrea Lo Cicero, all’Urbanistica Paolo Berdini e ai Rifiuti Paola Muraro. Gli altri assessorati sono più o meno un rebus. Per il Commercio la grillina vorrebbe l’ex Confesercenti Alberta Parissi.
Per la Mobilità si punta a un nome “top”: Cristina Pronello, docente al Politecnico di Torino, contesa dalla “collega”, anche di partito, Chiara Appendino. Daniele Frongia potrebbe diventare capo di gabinetto, mentre Marcello De Vito (che con la Raggi ha perso le primarie) dovrebbe sedere sullo scranno più alto dell’Aula Giulio Cesare in qualità di presidente dell’Assemblea Capitolina. Il vicesindaco sarà, probabilmente, Enrico Stefano. L’obiettivo di raggi è presentare la squadra già mercoledì, in modo da poter cominciare a lavorare non appena la sua elezione verrà ratificata.
Diversi i problemi con cui dovrà confrontarsi, a partire dal debito. La neo sindaca vuole effettuare un audit sulle origini dell’enorme passività del Campidoglio e poi chiedere una rideterminazione dei tassi d’interesse dovuti alle banche. Poi bisognerà occuparsi dei problemi con cui i cittadini si confrontano ogni giorno: rifiuti, abusivismo, buche e sicurezza.