Il bar “Music” di Ostia, di proprietà della famiglia sinti degli Spada, è stato chiuso dietro provvedimento del Questore di Roma eseguito dalla Polizia amministrativa e sociale. Quattro mesi fa, il locale era già stato sottoposto a un'altra misura della Questura, con la quale veniva sospesa la licenza per 45 giorni in quanto luogo di “eventi atti a minare l’ordine e la sicurezza pubblica nonché ritrovo di soggetti pregiudicati”. Nello specifico, del “Music” era proprietario Roberto Spada, fratello di Carmine e salito alla ribalta delle cronache lo scorso 7 novembre (pochi giorni prima del voto nel Municipio X) per aver aggredito, fratturandogli il naso, il giornalista di 'Nemo' Daniele Piervincenzi assieme al suo operatore, Edoardo Anselmi.
La misura per Spada
Il bar si trova in Via Francesco Storelli, sul litorale romano del quartiere di Ostia, attualmente gestito da una persona che non aveva un contratto di lavoro ed era priva delle necessarie autorizzazioni, nonostante avrebbe affermato di essere dipendente della famiglia proprietaria del locale. Roberto Spada, arrestato il 7 dicembre scorso dopo l'aggressione alla troupe Rai, è stato nel frattempo sottoposto alla misura della sorveglianza speciale la quale, per il 'codice antimafia', lo rende incompatibile da qualsiasi licenza o autorizza zione anche relativa al commercio. Il video registrato dal cameraman di Piervincenzi, nel quale era registrata l'intervista sul voto a Ostia (con domande relative al presunto appoggio fornito via Facebook a Casapound) e anche la testata con la quale Spada aveva fratturato il naso del giornalista, proseguendo poi nel colpire lui e Anselmi, aveva fatto in breve il giro delle principali reti televisive, sollevando grande attenzione attorno al quartiere litoraneo e, più in generale, la Municipio X di Roma.
