La Presidenza del Consiglio e il Ministero dell’Economia sono al lavoro per cercare di posticipare la cosiddetta “sugar tax”, la tassa sulle bevande zuccherate, al 2025.
Sugar Tax: si lavora per posticiparla al al 2025
La Presidenza del Consiglio e il Ministero dell’Economia sono al lavoro per trovare una soluzione che consenta di posticipare al 2025 la cosiddetta “sugar tax”, la tassa sulle bevande zuccherate. Lo spiegano fonti di Palazzo Chigi precisando che “il governo è al lavoro per trovare la copertura per poter rinviare nuovamente l’entrata in vigore dell’imposta, che è bene ribadire è stata introdotta dal governo Conte, ma mai entrata in vigore dal 2020 ad oggi”.
Sugar tax e plastic tax
L’imposta insieme alla “plastic tax“, ricordano le stesse fonti, “è stata introdotta con la Legge di Bilancio 2020 dal Governo Conte II, ma fino ad oggi è stata oggetto di continui rinvii. Con la manovra 2024 l’ultima proroga è fissata a luglio 2024. Con l’emendamento del governo al Dl Superbonus, sono intervenute delle modifiche che hanno rinviato l’entrata in vigore della “plastic tax” al mese di luglio 2026, mentre la “sugar tax” è previsto che diventi operativa dal prossimo luglio ma in forma ridotta. Tuttavia, il Governo è adesso al lavoro per trovare la copertura” ed evitare che la sugar tax scatti già da luglio.
Fonte Ansa