E’ stato recuperato in mare il corpo del giovane bagnante nordafricano disperso domenica scorsa sul tratto di costa dinanzi Nettuno, a sud di Roma, dopo essere rimasto in balia delle onde, si apprende dalla Capitaneria di porto di Roma. Il corpo è stato avvistato questa mattina, a cinque miglia dalla costa, da un ‘unità da diporto in navigazione da Fiumicino ad Anzio. Una motovedetta della Guardia costiera di Anzio ha riportato a terra la salma. Dopo le procedure di verbalizzazione su disposizione della autorità giudiziaria della Procura di Velletri, il magistrato ha disposto la restituzione della salma ed è stata avvisata l’ambasciata.
Le ricerche
Le ricerche in mare sono state condotte da domenica scorsa, sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Civitavecchia, con l’impiego di unità navali e mezzi aerei della Guardia Costiera, dei Vigili del Fuoco, della Polizia di Stato e dell’Aeronautica Militare e via terra da parte di personale della Guardia Costiera, Carabinieri, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco e Protezione Civile. La salma – fa sapere la Direzione marittima – ritrovata a 5 miglia dalla costa al traverso di Lavinio, dopo il recupero, è stata trasferita presso l’obitorio per il successivo riconoscimento.