La Corte dei Conti, nella relazione semestrale sul Pnrr, ha dichiarato che l’attuazione delle 61 misure per ridurre i divari di genere e generazionali sembra essere in linea con i programmi.
Pnrr: il parere delle Corte dei Conti
“L’attuazione delle 61 misure per ridurre i divari di genere e generazionali appare pressoché in linea con i programmi“: lo scrive la Corte dei Conti nella relazione semestrale sul Pnrr. “A febbraio 2024, la distribuzione dei progetti già finanziati (28,3 miliardi, circa il 68,5% delle risorse a disposizione) risulta rispondente alle esigenze dei territori, con una maggior concentrazione nel Mezzogiorno, dove i divari di genere e tra generazioni risultano più elevati”, scrive la Corte, sottolineando però che per le iniziative che comportano lavori pubblici “le procedure realizzative appaiono andare più a rilento nel Mezzogiorno ed in alcune regioni del Centro”. I progetti relativi alla sola realizzazione dei lavori pubblici hanno assorbito finanziamenti per 12,6 miliardi, risultano bandite gare per 6,4 miliardi, ma solo 3,6 miliardi sono stati aggiudicati.
Il capitolo sul clima
La Corte ha analizzato anche il nuovo capitolo del Pnrr dedicato al clima, RepowerEU. E giudica “positivo l’utilizzo dell’incentivazione diretta alle imprese, sia per la garanzia di spesa che offre questo tipo di strumento, sia per il riconoscimento del ruolo diretto che queste ultime rivestono per il processo di transizione”. Le proiezioni degli esperti “confermano la possibilità di proseguire il percorso virtuoso di riduzione dei consumi energetici”.
Fonte Ansa