Sale la tensione in Medio Oriente, dopo che il leader di Hezbollah, Nasrallah, ha confermato l’intenzione del gruppo libanese e dei suoi alleati di colpire Israele. Intanto, Putin chiede a Khamenei di rispondere in modo moderato, senza coinvolgere i civili.
Hezbollah prepara la risposta a Israele
Ore di grande tensione in Medio Oriente per le voci di attacchi imminenti da parte dell’Iran in risposta a Israele per aver decapitato la leadership di Hamas. Dopo l’uccisione del comandante militare di Hezbollah Shukr e del leader di Hamas Hanyieh “Hezbollah risponderà, l’Iran risponderà, lo Yemen risponderà e il nemico attende, osserva e valuta ogni reazione.
Nasrallah: “Attesa è parte della punizione”
La cosa principale è che ci siano determinazione, decisione e capacità”. Lo ha detto il leader di Hezbollah Nasrallah, aggiungendo che “l’attesa (israeliana) fa parte della punizione, della risposta e della battaglia che è anche psicologica”.
Putin a Khamenei: “Non coinvolgete i civili”
Il presidente russo Vladimir Putin ha chiesto alla guida suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, di rispondere in modo moderato all’uccisione del leader di Hamas Ismail Haniyeh, sconsigliando di attaccare i civili israeliani. Lo scrive la Reuters sul proprio sito web citando due alte fonti iraniane. Il messaggio, secondo le fonti, è stato consegnato ieri da Sergei Shoigu negli incontri con alti funzionari iraniani.
Teheran chiede i jet
Secondo le due fonti iraniane, Teheran ha anche fatto pressione su Mosca per la consegna di jet da combattimento Sukhoi Su-35 di fabbricazione russa. Il Cremlino non ha risposto a una richiesta di commento.
Fonte: Ansa